Come si sa i comportamenti violenti sono largamente più frequenti nei maschi che nelle femmine. Difficile stbilire il perché. Alcune interessanti ipotesi in campo sono:
1) che il più veloce sviluppo delle competenze comunicative tipico delle femmine svolga un ruolo protettivo rispetto all'impulsività aggressiva;
2) che il maggior livello di empatia che mediamente le fammine- sin dall'età prescolare - hanno verso gli altri - giochi un ruolo nella limitazione endogena dei gesti aggressivi;
3) che l'energia applicata nel rimproverare l'azione violenta è molto maggiore verso le femmine che verso i maschi. Il gesto aggressivo del figlio maschio è infatti mediamente più tollerato dai genitori perché viene inconsciamente percepito come indice di forza e di futura autoaffermazione
Nessun commento:
Posta un commento